Ultimi passaggi

Ultimo post lasciato

Ultimissime news da "Pillole di Yoga dal mondo di Solaika"

Ultimissime  news da "Pillole di Yoga dal mondo di Solaika" e come preannunciato il  nuovo  ciclo di meditazione di 40 giorni è pa...

giovedì 15 giugno 2017

Sarà colpa della meditazione di Kundalini praticata ieri sera ?


Questa mattina ho preso il 4 ( mezzo di trasposto Gtt ) poichè ieri sera sono stata sopresa da tre ore di maltempo al termine della mia giornata lavorativa. Pertanto ho dovuto portare la mia Vespa, il mio mezzo di trasporto "non invernale", al riparo e tornare all'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici locali.
Durante il tragitto ho letto l'articolo, se così si può definire, che riporto di seguito ( se qualcuno lo ha citato direi che posso farlo anche io ).
  "Quando nella tua vita sta succedendo qualcosa, prova una pratica: non dirlo a nessuno, anche se dovessi sentire un forte prurito per la voglia di raccontarlo. Quando succede qualcosa, conservalo in te, allora conserverai la tua forza e il potenziale di ciò che accade. Anche quando qualcuno cerca di coinvolgerti nei suoi racconti: conserva la calma e controlla le emozioni, non permettere agli altri di controllarti attraverso le emozioni. Questo tuo atteggiamento sarà notato; avrai l’aureola della forza e dell’enigma.

Ma in realtà, hai soltanto conservato te stesso. Le parole e i pensieri influenzano la nostra vita; il DNA li percepisce come se fosse il discorso umano. Anche ciò che leggiamo influenza il DNA: le sue molecole ricevono l’informazione acustica e luminosa. La lettura che facciamo in silenzio, lascia una traccia nei nuclei delle cellule, seguendo i canali elettromagnetici: un testo risana il nostro apparato ereditario, l’altro testo lo traumatizza. Le parole della preghiera risvegliano le risorse dell’apparato genetico: mentre una maledizione distrugge i programmi di carattere ondulatorio e disturba il normale sviluppo dell’organismo.
All’apparato genetico non è indifferente ciò che pensiamo, quali libri leggiamo: tutto è impresso nel genoma ondulatorio che cambia, in una direzione o nell’altra, il programma di vita di ogni cellula. Una parola può portare al cancro, e un’altra parola può guarire. Quando dite o pensate: “sono grasso/a” vi arriveranno dei chili in più. Dicendo “sto dimagrendo” potreste anche iniziare a sentirvi peggio, perché la parola “magro” ha anche un significato negativo: “scarso”, “Insufficiente”. Dite: “sto diventando più snella”, e allora questa forma-pensiero vi influenzerà positivamente. Affinché non succeda nulla di brutto, è molto importante non pensarlo; e ancor più importante non parlarne. Non a caso esiste il proverbio: detto fatto. Avete avviato il programma dell’esecuzione.

 E ancora: sgridando qualcuno, o maledicendolo, insultandolo, influenzate non solo il suo campo vitale, ma anche il vostro. State distruggendo la vostra energia sottile e attirate la stessa maledizione per se stessi e per i vostri figli. Sostituendo i pensieri negativi e le parole negative con quelle positive, create attorno a voi lo spazio dell’amore e della positività, che molte cose negative non saranno in grado di rompere. "



[ Fonte: http://aprilamente.info/imparate-parlare-poco-dna-sente/ ]

I passaggi che ho riportato sottolineati mi hanno colpita.
Spesso mi faccio coinvolgere troppo dai racconti, i pensieri le esperienze altrui, mi faccio trasportare troppo e lascio che si riaccendano in me emozioni, direttamente o indirettamente, collegate. 
Potrei fare degli esempi, ma preferisco cominciare a seguire il primo consiglio dell'articolo 
"Quando succede qualcosa, conservalo in te, allora conserverai la tua forza e il potenziale di ciò che accade".
Riguardo all'uso delle parole, mi piacerebbe tanto poter dire "sto diventando più snella", ma .... direi il falso, pertanto meglio tacere in proposito. Tuttavia ricordo molto bene una persona che un tempo mi disse di non usare la parola "ansia", anche se non ricordo di preciso con cosa sostituirla .. o se non menzionarla affatto. Al tempo  penso di non avere dato troppo peso a questo consiglio, oggi .. preferisco nuovamente cominciare a seguire il primo consiglio dell'articolo.
Ma veniamo alla  parte finale, sempre dell'articolo in questione, ci credo davvero, ma davvero tanto
"creare attorno a noi lo spazio dell'amore e della positività, che molte cose negative non saranno in grado di rompere". Che dire continuo a voler seguire il primo consiglio dell'articolo.

Sarà mica colpa della meditazione di Kundalini praticata ieri sera ? 
O questo può dar spazio ad un altro post ?

Vamonos
Sofia



Nessun commento:

Posta un commento